Procedura aperta per l’affidamento dei Lavori di Messa in sicurezza e adeguamento della palestra comunale sita in Via Verdi nel Comune di Irgoli

Si comunica che a seguito della segnalazione ricevuta i 9 documenti del progetto esecutivo firmati digitalmente (e quindi con estensione del file .pdf.p7m) sono stati ricaricati come files non firmati digitalmente (formato .pdf).

Sperando di avere ovviato al disguido segnalato si porgono

Distinti Saluti

Il Responsabile della Centrale di Committenza

Nannina Spanu

In riferimento al quesito posto si comunica che, in ragione delle recentissime disposizioni normative che limitano gli spostamenti tra Regioni, il sopralluogo - che rimane comunque obbligatorio - potrà essere effettuato da personale anche non dipendente dell'impresa, purchè munito di apposita delega (o deleghe in caso di partecipazione di più soggetti raggruppati) da parte del legale rappresentante.

Si invita a concordare la data del sopralluogo con l'Ufficio Tecnico del Comune di Irgoli attraverso la seguente pec: tecnico.irgoli@pec.it 

In seguito alla segnalazione riguardante quanto riportato al punto 7.2 del Disciplinare di gara in merito al divieto di avvalimento per le opere ricadenti in OS30, si precisa che ai sensi dell’art. 1 comma 2 del DM n. 248/2016 tale divieto di avvalimento opera solo per lavorazioni di importo superiore al 10%:

“2. Ai sensi dell'articolo 89, comma 11, del Codice il presente decreto individua, in particolare, le opere per le quali non è ammesso l'avvalimento, qualora il loro valore superi il dieci per cento dell'importo totale dei lavori e per le quali, ai sensi dell'art. 105, comma 5 del DLgs n. 50/2016, l'eventuale subappalto non può superare il trenta per cento dell'importo delle opere e, non può essere, senza ragioni obiettive, suddiviso.”

Nella gara di cui trattasi l’importo della lavorazioni ricadenti nella categoria OS30 è pari a 3.67% e pertanto deve essere ammesso l’avvalimento.

Pertanto deve considerasi superato il divieto di avvalimento erroneamente indicato al punto 7.2 del Disciplinare di gara (e al punto 11 del Bando).

Il Responsabile della Centrale di Committenza

Nannina Spanu

In risposta al quesito posto si fa presente che l’attestazione SOA classifica I (anche in avvalimento) è sufficiente per la partecipazione perché trova applicazione l’art. 61 comma 2 del DPR n. 207/2010 che di seguito si riporta:

“La qualificazione in una categoria abilita l'impresa a partecipare alle gare e ad eseguire i lavori nei limiti della propria classifica incrementata di un quinto; nel caso di imprese raggruppate o consorziate la medesima disposizione si applica con riferimento a ciascuna impresa raggruppata o consorziata, a condizione che essa sia qualificata per una classifica pari ad almeno un quinto dell'importo dei lavori a base di gara; nel caso di imprese raggruppate o consorziate la disposizione non si applica alla mandataria ai fini del conseguimento del requisito minimo di cui all’articolo 92, comma 2.”

Si rimarca il fatto che tale requisito è sufficiente in fase di partecipazione, mentre IN FASE DI ESECUZIONE, le lavorazioni in OS28 e OS30 (o OG11) dovranno essere eseguite da Ditta in possesso dei requisiti (art. 90 DPR n. 207/2010 o SOA I) (anche tramite subappalto).